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Iptv: quali rischi si corrono?

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Il metodo delle IpTV esiste da diversi anni, ma sta vivendo una fase di vero e proprio boom in tempi recenti. Sempre più aziende utilizzano questo sistema per diffondere contenuti video con superiore facilità e ad un pubblico maggiormente esteso. Eppure, non mancano i rischi da correre quando si intraprendere una strada del genere.

Iptv: quali rischi si corrono?

Che cos’è una IpTV

Prima di conoscere i pericoli di una IpTV, è necessario sapere di cosa si tratta. Stiamo parlando della sigla di Internet Protocol Television, un protocollo grazie al quale un’azienda può trasmettere emissioni televisive tramite la rete. In precedenza, ciascun programma veniva diffuso soltanto via cavo, via etere o mediante il satellite. C’è chi sceglie di proporre ogni tipo di contenuto in diretta e chi invece punta sull’on demand, un metodo che ha preso molto piede nel corso degli ultimi tempi. In generale, la scelta di una IpTV non può essere considerata illegale in assoluto. Un chiaro esempio è rappresentato da Netflix, piattaforma che si basa proprio su questo sistema e perfettamente legale, potete visionarla anche con un mini pc windows. Eppure, c’è chi cerca di aggirare le regole e guadagnare in maniera ben poco lecita.

Come funziona una IpTV illegale

Come già detto prima, c’è chi adotta la poco lusinghiera tecnica della IpTV illegale. Tale fenomeno appare collegato a doppio filo con quello della pirateria, che continua a perpetrarsi da diverso tempo. Tutto era iniziato con la diffusione di videocassette illegali, con la possibilità di visualizzare film appena usciti a basso prezzo e con grande facilità. La tendenza è andata avanti con l’utilizzo improprio dei supporti satellitari.

Con un qualsiasi programmatore a costo contenuto, era possibile aggirare ogni tipo di blocco e avere davanti ai propri occhi i grandi eventi trasmessi da piattaforme come Tele+ e Stream. In particolare, le proposte pay per view erano senz’altro tra le più richieste di un mercato sommerso in continua ascesa. Con la diffusione sempre più cospicua di Internet, tutto si è spostato sul web. Dai film alle serie televisive, passando per i maggiori avvenimenti sportivi, basta collegarsi a determinati siti e vedere tutto in streaming. I pirati informatici continuano a trovare terreno fertile grazie proprio alla IpTV.

Quali rischi si nascondono dietro ad un sistema di questo tipo

Chi sceglie di abbonarsi ad una IpTV illegale ha la chance di visionare ciascun genere di contenuto spendendo cifre irrisorie rispetto alle quotazioni di mercato. Da Sky a Mediaset Premium, passando per le altre piattaforme digitali e satellitari, ogni emittente è a disposizione di chiunque versi una somma modica. La qualità video non è paragonabile rispetto a quella di un’offerta legale, ma resta di buon livello. Bastano un programma che sappia decriptare il flusso video, un file con tutti i canali e un server per lo streaming e il gioco è fatto. Per l’utente che sceglie di usufruire di un servizio in streaming, corre dei rischi, e può andare incontro a sanzioni pecuniarie e amministrative.

Il discorso è moto simile per chi diffonde questi contenuti illeciti. In tali circostanze, il materiale scaricabile viene confiscato in maniera istantanea. La battaglia tra le principali piattaforme televisive e coloro che utilizzano le IpTV con metodi illeciti va avanti, senza esclusione di colpi.